Esempio di copertura per piscina realizzata da Acqua SPA

Le piscine contengono ingenti masse d’acqua che devono essere mantenute a temperatura controllata ai fini della balneazione e del benessere degli utilizzatori, siano esse collocate all’aperto o al chiuso. In natura il calore tende a disperdersi molto rapidamente e nella piscina, in particolare, il calore si disperde prevalentemente in due modi:

  • il primo attraverso le pareti verso il terreno circostante;
  • il secondo verso l’atmosfera, poiché il calore tende a salire lasciando raffreddare l’acqua.

Le perdite sono maggiormente consistenti durante le ore notturne, in assenza di sole e conseguente abbassamento della temperatura esterna, poiché aumenta la differenza di temperatura tra l’acqua della piscina e l’aria ambiente. Per ridurre questo fenomeno si può isolare la piscina (sono ottimi i processi costruttivi del perimetro piscina con casseri a perdere in materiale isolante come il polistirene ad alta densità) e/o coprirla durante le ore di inutilizzo. Per coprire la piscina sono possibili diverse alternative:

  • telo isotermico a cellule chiuse;
  • telo isotermico a bolle d’aria;
  • copertura a tapparella;
  • copertura con struttura telescopica (utilissima anche d’inverno e per prolungare il periodo di balneazione);
  • copertura invernale (non isolante, ma protettiva dalle precipitazioni atmosferiche e necessaria per lo svernaggio a freddo).

 

 

TELO ISOTERMICO A CELLULE CHIUSE GALLEGGIANTE SULLA PISCINA

Il telo isotermico a mousse è costituito da una speciale mousse reticolata a cellule chiuse normalmente bordata lungo il perimetro. Lo strato superficiale, costituito da un resistente tessuto impermeabile, spalmato normalmente su ambedue le superfici, è solidamente saldato al corpo in mousse, in maniera tale che questa non si possa scollare dagli strati sovra e sottostanti. Questa copertura è completamente impermeabile sia all’acqua che al vapore che ai raggi UV ed impedisce alle alghe e ai microrganismi di svilupparsi. Tale copertura ha ottime caratteristiche isolanti ma non permette, una volta in posizione, al sole di scaldare l’acqua della piscina e pertanto è consigliato il suo uso solo in piscine interne. Tale copertura è assolutamente consigliata nel caso in cui la piscina sia anche riscaldata, poiché la sua efficienza è molto elevata e permette quindi di limitare la dispersione energetica di calore nell’ambiente. A tale copertura deve essere abbinato un rullo avvolgitore per il suo posizionamento e successivo ritiro.

 

avvolgitelo omega
Avvolgitelo Omega
teo isotermico a mousse
Telo isotermico a mousse

 

TELO ISOTERMICO A BOLLE D’ARIA GALLEGGIANTE SULLA PISCINA

La copertura isotermica a bolle d’aria con doppia estrusione di polietilene, ha la superficie superiore solitamente di colore celeste e quella inferiore trasparente. Robusta e resistente con tenuta agli strappi è normalmente completamente bordata e presenta una testata galleggiante a cui è collegato il cavo galleggiante per la sua chiusura manuale. Tale copertura ha buone caratteristiche isolanti e permette al sole, una volta posizionata,  di continuare a scaldare l’acqua della piscina, garantendo comunque la pulizia dell’acqua (trattiene sulla sua superficie foglie ed insetti), risparmio di prodotti chimici e la corretta circolazione della filtrazione. Altrettanto, durante le ore notturne, abbatte il rilascio di calore dall’acqua all’atmosfera mantenendo la temperatura della piscina. Tale copertura è consigliata (ma meno efficace di quella a mousse) nel caso in cui la piscina sia anche riscaldata poiché la sua efficienza è elevata e permette quindi di limitare la dispersione energetica di calore nell’ambiente. E’ consigliato il suo uso in piscine esterne ma può essere impiegata anche in piscine interne. A tale copertura deve essere abbinato un rullo avvolgitore per il suo posizionamento e successivo ritiro.

copertura isotermica a bolle
Copertura isotermica a bolle d’aria
copertura isotermica a bolle
Copertura isotermica a bolle d’aria

COPERTURA A TAPPARELLA DELLA PISCINA

La copertura a tapparella garantisce un perfetto isolamento dell’acqua della piscina dall’aria ambiente. Le coperture a tapparella possono essere installate in piscine già esistenti (esternamente alla piscina o totalmente ad immersione) ovvero possono nascere con la piscina ed in questo caso alla copertura si abbina un vero e proprio vano immerso. Le coperture a tapparella sono normalmente movimentate da un motoriduttore funzionante a 24 V ad azionamento manuale con interruttore di sicurezza a chiave ovvero (raramente) manualmente con manovella e scatola riduzione del moto. Tali coperture, sono in particolar modo indicate per piscine da costruirsi. La tapparella è realizzata in doghe di PVC trattato in modo che sia resistente al cloro e ai raggi ultravioletti; il materiale normalmente non ingiallisce, non si macchia e resiste ad urti, ad agenti meccanici ed atmosferici. La tapparella garantisce l’isolamento termico grazie alle camere d’aria presenti nelle doghe, ma una volta in posizione, queste sono opache al riscaldamento della piscina o comunque lo rallentano; per tale motivo la piscina deve essere aperta durante le ore di insolazione. Sono comunque molto efficaci durante le ore notturne evitando il raffreddamento dell’acqua della piscina.

 

copertura tapparella
Coperture a tapparella
copertura tapparella
Coperture a tapparella

COPERTURA DELLA PISCINA CON STRUTTURA TELESCOPICA TRASPARENTE

Queste coperture, installabili su piscine di qualsiasi forma e dimensione, sono formate da una struttura in alluminio, inalterabile nel tempo, che monta lastre di policarbonato trasparente. Possono essere scorrevoli su guide a terra fissate sulla pavimentazione perimetrale alla piscina, ovvero su ruote libere. In inverno le porte e le finestre scorrevoli, possono essere aperte anche solo parzialmente per aerare il locale, mentre in estate si può ottenere un’apertura integrale, grazie allo scorrimento dei suoi blocchi (“conci”) che può avvenire manualmente o automaticamente. I conci misurano indicativamente 2 m, per cui sono necessari in numero pari alla lunghezza della piscina + almeno 1 m diviso 2. I conci sono rientranti telescopicamente gli uni sugli altri a formare in caso di copertura completamente aperta uno o due strutture sovrapposte sulle due testate corte della piscina. Il naturale effetto serra che crea, consente di aumentare la temperatura dell’acqua e dell’aria grazie ai raggi solari trattenuti, oltre ad evitare la dispersione notturna del calore accumulato durante il giorno. Le coperture telescopiche permettono alle piscine di poter essere impiegate anche nei periodi invernali con minimo riscaldamento dell’acqua e del volume racchiuso dalla copertura.

 

copertura telescopica
Copertura telescopica
copertura telescopica
Copertura telescopica
copertura telescopica
Copertura telescopica

COPERTURE INVERNALI PER PISCINE

Le coperture invernali servono per le operazioni di svernaggio delle piscine esterne e sono incompatibili con il riscaldamento dell’acqua della piscina. Le coperture invernali vengono normalmente realizzate con tessuto laminato in polietilene galleggiante antistrappo, impermeabile, insensibile al gelo e resistente all’azione dei raggi U.V.. Il colore scuro e opaco (solitamente verde sul lato rivolto verso il cielo e nero sul lato posizionato a contatto con l’acqua della piscina) impedisce alla luce di filtrare e quindi di compiere la fotosintesi clorofilliana delle alghe, mantenendo così pulita e trasparente l’acqua sino alla successiva riapertura primaverile della piscina. Le cuciture sono doppie e realizzate con un resistente filo sintetico che non si deteriora. La copertura, per avere un buon ancoraggio durante la chiusura invernale della piscina, deve debordare su tutti i lati, quindi le dimensioni di lunghezza e larghezza dello specchio d’acqua vanno aumentate di circa 160 cm per ottenere l’ottimale fissaggio. Sul perimetro di tutta la copertura si trovano saldate delle asole, all’interno delle quali verranno inseriti i tubolari in PVC, dotati di valvola, che verranno riempiti di acqua cosi da zavorrare la copertura impedendone lo scivolamento ed evitando che il sollevamento, dovuto al vento, faccia infiltrare impurità al di sotto di esso favorendo lo sviluppo di microorganismi nell’acqua della piscina. Come alternativa alle coperture con tubolari si possono scegliere quelle occhiellate che verranno fissate, tramite un elastico marino, a dei tasselli a scomparsa, in ottone o acciaio inox, fissati sulla eventuale pavimentazione a bordo piscina. Una alternativa alle coperture impermeabili invernali sono le coperture drenanti, tese, realizzate con tessuto microforato o a rete, ultraleggero, antistrappo, resistente al gelo e ai raggi ultravioletti, progettate comunque di colore verde/nero opaco, in modo che i raggi solari non filtrino. Tali coperture vengono normalmente fissate ad occhielli a scomparsa.

 

copertura invernale
Copertura invernale